Ho declinato, come spesso faccio, l’invito a scegliere il vino: sapevo che qualcuno (sapevo anche bene chi!) avrebbe scelto proprio ciò che ci voleva, magari facendomi provare qualcosa di buono!
Un ottimo antipasto e molti hanno già vuotato il calice … io ho ordinato una tagliata di grotta con gocce di tartufo, zenzero e scaglie di parmigiano: non posso non onorare il piatto consumando subito tutto il vino! Sarebbe una mancanza di rispetto!
Siamo a cospetto di un eccellente prodotto: Escol, Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Riserva 2008 prodotto dalla cantina San Lorenzo.
Un decreto ministeriale del 2003 riconobbe al Montepulciano d’Abruzzo delle colline teramane la denominazione DOCG, prima ed unica d’Abruzzo, che si estende su un’area che coincide grosso modo col territorio della provincia di Teramo.
Un colore rosso impenetrabile, al naso arriva subito: deciso, nitido, forte, intenso. Sentori di frutti rossi surmaturi, amarena, ribes, mirtilli, muschio, sottobosco, spezie, pepe. Il mio “conservarlo” gli ha fatto bene: ora è perfettamente ossigenato.
Al palato ha un gran corpo, si percepisce un sapiente utilizzo del legno; è equilibrato, tannico e caldo. Il tannino è fine e gradevole ed il prodotto risulta piuttosto persistente.
Un vino che regge bene il tempo e che potrà invecchiare ancora un bel po’.
Un compagno di tavola piacevole a cui non serve neanche una “seggiola” in più per accomodarsi, per scaldarci bastano i suoi 14,5% vol., il resto lo fanno il cibo e gli amici.
