Il vino di cui vi parleremo oggi viene dalla zona di Campomarino e precisamente dalla frazione di “Ramitelli” da cui prende il nome. Il Ramitello Rosso è un Biferno Rosso D.O.C., denominazione che prende il nome dal fiume che bagna le terre di questa regione, ed è prodotto forse dalla più grande realtà enologica della zona: De Majo Norante.
La famiglia produce vino dal 1800 ed è cresciuta molto grazie a Luigi ed ora ad Alessio. Il Ramitello nasce da uve tipiche delle regioni confinanti: Montepulciano 80% ed Aglianico.
Parliamo di un prodotto che viene fatto macerare a contatto con le bucce per circa un mese e poi fatto invecchiare in parte in botti di rovere piccole ed in parte in acciaio per poi restare in bottiglia per circa 6 mesi.
Stiamo per versare un vino premiato in più annate da varie autorità del settore ed è nato lì, in Molise. Noi stiamo degustando un’annata 2010.
Il colore è rosso rubino intenso con riflessi tendenti al violaceo, al naso arriva forte e chiaro! Io ci sento forti le spezie, il pepe, quell’aroma di tostato, i profumi del sottobosco, poi ancora il cuoio, la prugna e la liquirizia.
Al palato a farla da padroni sono dei tannini gradevoli, fini e delicati che sfiorano il palato per poi lasciare spazio ad un corpo che avrei immaginato più potente ma che è comunque gradevole. Ha una buona acidità, ma ciò che sorprende è la persistenza che ci accompagna per 12-14 secondi. Io l’ho bevuto accanto ad una bella bistecca con parmigiana di melanzane, ma lo consiglio con ogni tipo di carne grigliata e piatto sugoso.
Grazie Italia per essere così varia, grazie piccolo Molise!